Aforisma Davila sulla solitudine

“Limitando il nostro uditorio limitiamo i nostri passi falsi. La solitudine è l’unico arbitro incorruttibile.”(Nicolás Gómez Dávila)

Vero. Non si pretende tanto, ma la pletora di pseudoscienziati, virologi, infettivologi, opinionisti-ramazzottimisti ad un tanto al chilo potrebbe sparire per qualche tempo dai teleschermi ed evitare di sparare sentenze smentite dopo cinque minuti da qualche “esimio collega”? Personalmente appena scorgo il volto arcigno e il ditino alzato della spaventosa Lilly Gruber da Bolzano, con i suoi insulsi e melensi ospiti, mi affretto a guardare un cartone animato per bambini, unico prodotto ormai per me digeribile. E non parliamo della perennemente indignata MyrtaMerlino o dell’urlatore Giordano.

Credo proprio che la televisione, più o meno tutta, sia ormai spazzatura, chiacchiera e menzogna. I peggiori sono coloro che si spacciano per “seri”, tipo Formigli. Il trionfo dell’ovvio e del banale.

Occorrerebbero pene corporali severe per gli opinionisti, vero e proprio virus del nostro tempo. Un bel tacer non fu mai scritto…