Gli esperti…

Gli esperti…
“L’evo moderno è finito. Comincia il medio-evo degli specialisti. Oggi anche il cretino è specializzato.”(Ennio Flaiano)

In questo tremendo 2020 abbiamo avuto modo di ascoltare diversi esperti a proposito della pandemia. Tranne rari casi i cosiddetti “esperti” hanno fornito prova miserrima al punto da gettare noi miserabili ignoranti nello sconforto. Banalità a non finire, capriole, ritrattazioni, libercoli immondi in vetrina, invasione degli schermi televisivi. Non li ascolto più ma il danno è enorme. Crolla la fiducia negli “scienziati”, litigiosi, primedonne (spesso uomini), vendicativi, insopportabilmente schierati con le fazioni politiche. Mi viene in mente il grande Leo Longanesi “L’esperto è un signore che, a pagamento, ti spiega perché ha sbagliato l’analisi precedente”. Meno sanno e più parlano, purtroppo in linea con la moda imperante. Non sanno nulla e si fingono esperti. Più il problema si aggrava più esperti vengono chiamati al capezzale del malato e… si aggrava ancora di più. Penoso il dilettantismo becero degli “esperti”.

Essi mi provocano Fremdschämen, la vergogna per gli altri. Sono francamente imbarazzanti. La pandemia prima o poi finirà ma purtroppo gli “esperti” aumenteranno sempre più. Conosco poche cose, un po’ di storia e filosofia, un po’ di musica e cinema, altre quattro bagattelle… ma vedo che gli “esperti” in genere sanno meno di noi poveri miserabili e la cosa mi preoccupa alquanto perché i morti di coronavirus aumentano, la nostra vita è sempre più dura, molti cittadini sono rovinati economicamente e… gli esperti sono sempre più numerosi. Aggiungo che alcuni probabilmente sarebbero anche bravi nel loro lavoro se apparissero meno in televisione. 

Che fare?Leggere Boccaccio e Manzoni, almeno si leggono belle pagine. Lo so, è poco, ma meglio poco che niente. Loro almeno non erano esperti ma soltanto… immensi letterati.
J.V.