IL VERO NOME DI ROSAMUND FISCHER

IL VERO NOME DI ROSAMUND FISCHER

Libro di Simona Dolce sulla vera identità di Inge Brigitte Höss, una delle figlie del comandante di Auschwitz Rudolph Höss. Infanzia idilliaca nella villa perfetta accanto al campo. Storia ricostruita, puntando sul padre, da Jonathan Glaser nel film “La zona di interesse”. Dolce si occupa di Inge Brigitte che bambina, nei primi anni Quaranta, non sapeva che i loro servitori fossero tutti prigionieri di Auschwitz. Poi a diciassette anni fugge dalla Germania e cambia identità. Va in Spagna, a Madrid, come indossatrice per Cristóbal Balenciaga. Ora si chiama Rosamund Fischer, frequenta ambienti altolocati, incontra l’uomo che sposerà e che la porterà negli Stati Uniti. Ma il passato ritorna e la banalità del male si ripresenta. Rosamund/Inge Brigitte si ricostruisce un’altra vita apparente giocata sulla bellezza esteriore. Non riesce a confrontarsi col passato, vuole negarlo.

Glazer e Dolce hanno compiuto un’operazione simile, accurata, rigorosa e la conclusione è una sola: la zona d’ombra dell’umanità, il male oscuro è molto vicino ad ognuno di noi come ci hanno insegnato Hannah Arendt con i suoi saggi e Jonathan Little col romanzo “Le Benevole”.

J.V.

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