MONDIALE QATAR 2022. BREVISSIME NOTE
MONDIALE QATAR 2022. BREVISSIME NOTE
Questione diritti, morti sul lavoro, corruzione, Infantino pessimo, coraggio dei giocatori iraniani, Arabia meccanica e tre gol annullati in mezz’ora dal terribile fuorigioco automatico della difesa saudita. Arbitri non eccelsi con gravi errori in Belgio-Canada dello zambiano Sikazwe, prontamente rimosso, sotto gli occhi di Collina e il pastrocchio della squadra arbitrale capitanata dal neozelandese Conger in Tunisia-Francia 1-0, con il gol del pareggio di Griezmann annullato per motivi misteriosi e l’on-field review avvenuta fuori tempo massimo. Errore tecnico ma la Francia lascia perdere. Lukaku sciagurato ricorda Calloni, De Bruyne, in rapporto al valore e alle aspettative, probabilmente peggior giocatore di Qatar 2022. Risultato: i litigiosi pavoni del Belgio a casa per l’ennesima volta. Luis Enrique illude tutti poi a casa anche i temibili spagnoli sfracellati sugli scogli Marocco e Giappone. Arancioni come al solito: zeru tituli. Lacrime brasiliane… tanto per cambiare. Non imparano mai la lezione e Modric li punisce. Lusitani ingenerosi con Cristiano Ronaldo contro cui scatta la hybris… altre lacrime. Marocco forte e catenacciaro, una specie di Atletico Madrid del mondiale.
Amrabat su tutti. Intanto apprendo con tristezza della morte di Siniša e devo constatare una volta di più con quanta superficialità alcuni parlano senza conoscere l’orribile conflitto jugoslavo nel quale visse e soffrì il giovane Mihajlovic, figlio di padre serbo e madre croata. Pazienza. Sono abituato e scelgo il silenzio. Siniša si è difeso da solo con il suo coraggio.
E arriviamo all’ epilogo: un immenso Messi orchestra i suoi per settanta minuti. Sembra finita quando l’uomo più veloce del mondiale pareggia i conti in due minuti. Poi rovesciamenti di fronte a ripetizione. Rigori. Vittoria meritata per Leo. Lacrime di vincitori e vinti. Insopportabile Adani, insopportabili retorici paragoni con Maradona, insopportabile il portiere argentino, tanto forte quanto volgare. Dal 1966 vedo le finali del mondiale: questa per me è stata la più bella. Italia, dove sei?
