Nuovo Cinema Paradiso
Nuovo Cinema Paradiso
Film del 1988 scritto e diretto da Giuseppe Tornatore.
Intanto dico subito che amo la versione integrale di 173 minuti, detesto le critiche malevole alla Kezich (non capì un fico secco) e sono innamorato di questo film autobiografico. La penso come Sciascia. Amore contrastato, nostalgia, musica meravigliosa, Sicilia. Per me basta e avanza. Non è un capolavoro (termine abusato) ma un film che amo perché ho vissuto ciò che ha vissuto Totò da piccolo e da adolescente. E poi Jacques Perrin, un attore splendido, perfetto. Il parroco censore, la sala affollata, densa di fumo e sudore, una varia umanità in trasformazione.
E poi i baci rubati. Sarebbe sufficiente la scena finale a farci amare questa favola meravigliosa. Tornatore pesca il jolly ma non riuscirà più a realizzare un film di tale portata malgrado un innegabile talento. Struggente, nostalgico, romantico. Segnalo ai criticoni cinici (e furono molti i saccenti invidiosi) che il contrario di romantico non è neoclassico ma… imbecille.
J.V.