PECCATO ORIGINALE
PECCATO ORIGINALE
Eva, ingannata dal serpente, mangia il frutto proibito dell’albero della conoscenza trasgredendo all’ammonimento divino. Eva “prendeva dunque del suo frutto e lo mangiava. Ne diede poi anche a suo marito quando fu con lei”. (Genesi 3,6). Da questo momento Adamo ed Eva sono nudi e provano vergogna. Vengono cacciati dal Paradiso terrestre. Dio chiede spiegazioni e Adamo incolpa Eva. A sua volta Eva incolpa il serpente. Allora il Signore condanna il rettile a strisciare per terra, la donna a patire i dolori del parto e l’uomo a guadagnarsi il pane col sudore della fronte. Vengono cacciati dall’Eden e la porta viene difesa da cherubini armati di spade fiammeggianti. Il luogo della presenza di Dio, che era Eden, cioè pianura, sarà d’ora innanzi la montagna sacra, un’aspra lontananza da ascendere. La realtà diviene maledizione e morte. Ogni armonia è morta, l’uomo ha paura di Dio.
Dopo la Caduta la Shekhinah (la gloria di Dio) abbandona la terra.
J.V.