Ricordi… 54
Ricordi… 54
Maria Antonietta, film del 2006 di Sofia Coppola.
Giudizi contrastanti della critica. Successo di pubblico. Tratto dal bel libro di Antonia Fraser, seconda moglie di Harold Pinter. Ritratto di una donna sola, potente e di fatto spesso infelice, vittima di atroci calunnie e schiacciata dal peso della Storia. Colonna sonora classica e moderna, alcuni errori storici trascurabili. Nel complesso un buon film che mi diede allora lo spunto per la stesura di una serie di ritratti di “sconfitti”. Ricordo con dispiacere i commenti negativi sul film da parte dei soliti malevoli sapientoni tanto eruditi quanto profondamente stupidi. Il film di Sofia Coppola non vuole essere un trattato di Storia ma la ricognizione psicologica di un’adolescente tanto ricca e potente quanto insoddisfatta e comunque vittima di meccanismi assai più grandi di lei. Una ragazza frivola costretta a trasformarsi improvvisamente in donna forte e dura per tentare di difendere, inutilmente, la propria vita e quella dei suoi familiari. Fuorviante, a mio parere, una lettura esclusivamente storica (abbiamo per quella abbondante letteratura) mentre preferisco la chiave che presenta una ragazza destinata ad una tragica fine. Sulle calunnie contro di lei sia sufficiente la famosa quanto stupida e falsa questione delle brioches a lei attribuita. Una donna piena sì di difetti e che ha commesso molti sbagli come ognuno di noi e come molti di noi li ha pagati duramente… molto duramente.
J.V.