Ricordi di gioventù… 21

Ricordi di gioventù… 21


7 novembre 1970, Genova, Bar Palestro, non suona più nessuno, tutti si fermano a guardare. Guardo e soffro assieme agli adulti. Mio padre e i suoi amici gridano disperati contro la televisione in bianco e nero “getta la spugna”. Mia madre si copre gli occhi. Ciò che è rimasto di un grande pugile viene demolito a sassate da una macchina da guerra, un Dio feroce e spietato. Poi finalmente, un attimo prima che si compia la tragedia, alla dodicesima ripresa Nino viene salvato dal definitivo ko.La spugna verrà gettata nell’incontro successivo del 1971 a Montecarlo dopo appena tre riprese. Monzon stava per ucciderlo di nuovo.In futuro Nino aiuterà per quanto possibile chi in quei due incontri lo massacrò. Carlos Monzon, un Dio sul ring, un uomo complicato e violento nel quotidiano.
J.V.

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