Sanssouci: la reggia di Senzapensieri

FEDERICO IL GRANDE, SOVRANO DI PRUSSIA, MUSICISTA, FILOSOFO, LETTERATO, GUERRIERO SPIETATO, UOMO AVARO, SEMPLICE, SOBRIO, DURISSIMO.  TRA IL 1745 E IL 1747, SULLE TERRAZZE DI WEINBERG, EDIFICA UN CASTELLO, SANSSOUCI (SENZAPENSIERI), RESIDENZA ESTIVA E SUO POSTO PREFERITO. NON TROPPO SFARZOSO, ROCOCÒ, SPLENDIDO. STUPENDO NELLA SUA SOBRIETÀ. ROCOCÒ  SOBRIO È OSSIMORO PER ECCELLENZA. VOLTAIRE, MUSICISTI, ARTISTI, LETTERATI SONO LA PICCOLA CORTE DEL SOVRANO ILLUMINATO E SPIETATO AD UN TEMPO. “UNA CORONA NON È NIENT’ALTRO CHE UN CAPPELLO NEL QUALE CI PIOVE DENTRO” AMA RIPETERE CON UMILTÀ RICERCATA. A 18 ANNI RISCHIA LA CONDANNA A MORTE PER MANO DI SUO PADRE, POSSIEDE SOLTANTO DUE DIVISE LOGORE, AMA I LEVRIERI, ODIA, RICAMBIATO, LA ZARINA CATERINA E L’IMPERATRICE MARIA THERESIA, NON HA FIGLI E NON PARLA CON LA MOGLIE, VINCE 13 BATTAGLIE SU 15 GRAZIE AL SUO INDUBBIO GENIO MILITARE, ORGANIZZA IL SUO PICCOLO STATO COME UN ESERCITO DISCIPLINATO, SPREGIUDICATO, CINICO E CONCRETO. SVEGLIA ALLE QUATTRO DEL MATTINO E LAVORO METICOLOSO TUTTO IL GIORNO. NON AMA FESTE E BALLI MA APPREZZA IL BUON CIBO, LO CHAMPAGNE E IL CAFFÈ, LE CONVERSAZIONI COLTE E… SANSSOUCI. ANCORA OGGI GLI STORICI DISCUTONO SU QUESTO “GRANDE” SOVRANO CHE PORTA LA PRUSSIA TRA LE  POTENZE EUROPEE… NAPOLEONE STESSO, DOPO AVER INVASO LA PRUSSIA, RENDE OMAGGIO ALLA SUA TOMBA. DA ASCOLTARE ALESSANDRO BARBERO, 6 ORE DI NARRAZIONE PRECISA,PUNTUALE… DIVERTENTE… SANSSOUCI.

J.V.