Una nuova tipologia umana: POLCOR, ovvero i “ditini alzati”.
Una nuova tipologia umana: POLCOR, ovvero i “ditini alzati”.
“Gli insetti pungono non per cattiveria ma perché vogliono vivere anche loro; lo stesso è dei critici: vogliono il nostro sangue, non il nostro dolore”(Friedrich Nietzsche)
Vale anche per alcuni giornalisti (si fa per dire), alcuni pseudo amici egocentrici, varia e scadente umanità (si fa sempre per dire) in genere. Vale soprattutto per i “ditini alzati”, perniciosa categoria “polcor” (politicamente corretta) in perenne caccia di peccatori da rimproverare, perseguitare e mettere alla gogna. Vale per i giustizialisti (che restano tali sino a quando non accade loro di essere vittime del giustizialismo dei novelli Javert). Vale per tutti i benpensanti nei quali ci imbattiamo ogni giorno, soggetti dalla doppia morale, sempre pronti a giudicare e mai a comprendere. Il soggetto polcor ha sempre ragione, è dalla parte del Giusto e del Buono, non ammette replica, solleva il ditino, lo punta e colpisce il malcapitato di turno.
P.S. Con la scusa di combattere comportamenti scorretti e maleducati (cosa ovvia, minimo sindacale per una persona civile) il politicamente corretto si è trasformato in cavallo di Troia per omologare le nostre esistenze e anche peggio. Dal momento che detesto i maleducati e li ho sempre combattuti de facto, pregherei gli eventuali interlocutori di risparmiarmi pistolotti moraleggianti. Assai graditi interventi di persone che, come il sottoscritto, non possiedono verità assolute e amano confrontarsi civilmente. Io amo Laocoonte… A buon intenditor…
Jean Valjean